Aprile 2013, Lago Maggiore.
Sul lungolago di Verbania, in piazza Ranzoni, nel portico che ospita la gelateria Riva Est, c'è La casera di Buratti, una salumeria con dei tavoli per consumare.
I formaggi sono buonissimi e i salumi pure. Sono specialità prevalentemente locali, se non li conoscete, chiedendo il piatto Di tutto un po' vi portano un assortimento scelto dal gestore. A noi è andata bene, ci ha portato anche un calice di un ottimo Arneis (di cui non ricordo il marchio) e di un Barbera molto buono, preso da una bottiglia da tre litri. I formaggi arrivano con un assortimento di sottoli, di pani e di grissini. Il tutto per meno di 30 euri. Per la cronaca, la cosa migliore erano i pomodorini freschi sottolio.
Finito di mangiare, il gelato della gelateria all'ingresso, completa la dose di colesterolo valida per la settimana.
Per dormire, l'hotel Ghiffa, a Ghiffa, si è rivelato un buon compromesso tra qualità e prezzo. Lievemente decadente, ha delle stanze grandi e panoramiche (ma bisogna chiederle) ad un prezzo molto più ragionevole di quello richiesto dagli altri alberghi in zona.
La mattina, a colazione, permette anche di farsi il centrifugato fresco di mele e carote.
Per passeggiare, il lungolago di Stresa è il migliore, ma anche quello di Verbania non è male. Col traghetto si può andare alle isole Borromee, ma c'era brutto tempo e non ci siamo andati, o fare il giro del lago, arrivando anche in Svizzera, a Locarno.
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