1973 The Dark Side of the Moon
01. Tie a Yellow Ribbon Round the Ole Oak Tree - Tony Orlando and Dawn
02. Bad, Bad Leroy Brown - Jim Croce
03. Killing Me Softly with His Song - Roberta Flack
04. Let's Get It On - Marvin Gaye
05. My Love - Paul McCartney & Wings
06. Why Me - Kris Kristofferson
07. Crocodile Rock - Elton John
08. Will It Go Round in Circles - Billy Preston
09. You're So Vain - Carly Simon
10. Touch Me in the Morning - Diana Ross
Le prime dieci della Billboard annuale
Vorrei riascoltare l'inizio di Money.
L'evento dell'anno fu la pubblicazione di The Dark Side of the Moon. Oltre all'indubbio valore musicale dell'album, un suo effetto collaterale ne determinò la presenza per decenni nella classifica dei più venduti. Tecnicamente molto curato (come tutti i dischi dei Pink Floyd) aveva anche un’eccezionale dinamica dei suoni. In pratica era il disco ideale per provare le caratteristiche di un sistema Hi-Fi. Quando doveva comprare un amplificatore, un giradischi o le nuove casse, la gente andava al negozio col disco sottobraccio, chiedendo di ascoltare i silenzi e gli attacchi repentini. Se il tintinnio di Money fosse risultato soddisfacente anche il negoziante sarebbe rimasto soddisfatto.
L'ultimo shampoo di Bob Marley.
Nel 73 la gente venne a conoscenza della musica Reggae. Dopo un primo Lp, Catch a Fire, benevolmente accolto dalla critica, i Wailers incisero infatti Burnin’ che ottenne un buon riscontro anche dal pubblico. Era da parecchio che ci provavano. Nel 68 Bob Marley, Peter Tosh e Bunny Livingston erano rimasti gli ultimi tre Wailers, una band che, dopo aver cominciato con lo Ska, aveva virato verso il Reggae. Tra il 68 e il 72 avevano cercato di commercializzare le proprie creazioni con scarsa fortuna, e solamente nel 72 erano riusciti ad ottenere una scrittura dalla Island Records. Finalmente ora la gente li apprezzava e comprava i loro dischi. Inebriati del successo, smisero di lavarsi i capelli e si divisero, pur continuando a cantare le canzoni che avevano composto in comune. Cosicché la gente, quando sentiva un loro motivo, si chiedeva: ma chi è? Bob Marley o Peter Tosh?
Peter Tosh, dopo aver già smesso.
Altre canzoni del 1973
Tritons – Satisfaction
Lucio Battisti – Il mio canto libero
Altre storie
Il 6 ottobre del ‘73 Egitto e Siria attaccarono Israele. Fu l’inizio della guerra del Kippur, durante la quale i paesi dell’OPEC aumentarono drasticamente il prezzo del petrolio. Lo shock petrolifero provocò un’impennata dell’inflazione, l’aumento della benzina, l’austerity e le domeniche a piedi.
La prima domenica a piedi.
Successi del 1973
Allman Brothers – Jessica
Allman Brothers – Ramblin' Man
Billy Joel – Piano Man
Bob Dylan – Knocking on Heaven's Door
Carly Simon – You're So Vain
David Bowie – Life on Mars
David Bowie – Space Oddity
David Bowie – The Jean Genie
Doobie Brothers – Long Train Running
Electric Light Orchestra – Roll Over Beethoven
Elton John – Candle in the wind
Elton John – Crocodile Rock
Elton John – Daniel
Elton John – Goodbye yellow brick road
Harold Melvin and the Blue Notes – If You Don't Know Me By Now
Marvin Gaye – Let's Get It On
New York Dolls – Personality crisis
Pink Floyd – Money
Roberta Flack – Killing Me Softly With His Song
Rolling Stones – Angie
Steely Dan – Do It Again
Stevie Wonder – Superstition
Wailers – Get up, Stand up
Wailers – I shot the sheriff
Wailers – Stir it up
Wings – Live and Let Die
Film del 1973
Amarcord, il miglior film di Federico Fellini, l'unico che si veda veramente con piacere.
American Graffiti, di George Lucas. Primo episodio di nostalgia per gli anni '60.
Chi ucciderà Charley Varrick (Charley Varrick), di Don Siegel. Un giallo dal finale inaspettato con Walter Matthau in gran forma.
L'ultimo degli indipendenti.
Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo (Le magnifique), di Philippe De Broca. Ennesimo esempio di come la realtà nuoccia alla memoria. L'unica cosa che meriti di essere ricordata è Jacqueline Bisset.
Jacqueline Bisset (Le magnifique).
Effetto notte (La nuit americaine), di Francois Truffaut.
Il dormiglione (Sleeper), di Woody Allen. Ai tempi molto divertente.
Il lungo addio (The Long Goodbye), di Robert Altman. Allora mi sembrò un capolavoro, oggi è troppo lento. Tuttavia la comparsata di Schwarzenegger merita la vista.
Il rompiballe (L'emmerdeur), di Edouard Molinaro. Buono anche oggi, anche se forse è meglio il remake Buddy Buddy.
La montagna sacra(title), di Jodorowsky. Non capisco come allora mi possa essere piaciuto.
La stangata (The Sting), di Hill.
Paper moon, di Bogdanovich.
Serpico, di Lumet.
Un tocco di classe, di Frank. Troppo "anni 70"
Non visti: Mean streets, di Martin Scorsese, e
Pat Garrett and Billy the Kid, di Sam Peckinpah.
Album del 1973
Pink Floyd |
The Dark Side of the Moon Speak to Me; Breathe; On the Run ; Time + Breathe (Reprise); The Great Gig in the Sky; Money; Us and Them; Any Colour You Like; Brain Damage; Eclipse; |
Elton John |
Goodbye Yellow Brick Road Candle in the Wind; Bennie and the Jets; Goodbye Yellow Brick Road; |